Tra luce e ombra nelle fotografie di George Mayer
Artobjects • Photography
Il fotografo russo George Mayer inizia ad appassionarsi alla fotografia durante l’adolescenza, sperimentando stili e tecniche che verranno riconosciute in tutto il mondo.
Mayer si concentra in particolar modo sulla ritrattistica, catturando la complessità umana attraverso luci drammatiche, contrasti forti e colori audaci in opere che esplorano le identità e le relazioni attraverso un’estetica unica tra classico e moderno.
Le luci suggestive, provenienti da angolazioni insolite, enfatizzano i dettagli dei volti e dei corpi, creando atmosfere oniriche e misteriose. I contrasti forti aggiungono drammaticità, mentre l’uso del colore diventa una forma di narrazione con cui sottolineare le emozioni.
Le mie opere non contengono alcun segno del luogo, del tempo o dei tratti caratteristici dei soggetti ritratti. Le figure nelle foto sono simboli che riflettono lo stato interiore di una persona, la sua anima. È la psiche umana ciò che intendo quando dico “anima”. Con l’aiuto della fotografia, costruisco gradualmente un mosaico di parti irrazionali del cervello umano. Il personaggio nelle immagini è una guida nel proprio inconscio. Si ritrova sull’orlo della luce e dell’ombra alla ricerca dell’equilibrio. Di per sé, luce e ombra sono una rappresentazione simbolica delle due opposizioni (anima e corpo, pensiero e azione, vita e morte, ecc.). Come il simbolo Yin-Yang nella filosofia taoista, l’interazione di questi fini (estremi) dà vita a tutta la diversità della vita.
George Mayer, georgemayerstudio.com
PHOTOGRAPHER. George Mayer @_georgemayer
IMAGES © georgemayerstudio.com