L’estasi e il corpo femminile di Guy Bourdin in mostra all’Armani Silos
Artobjects • Photography
Guy Bourdin, uno dei fotografi di moda più influenti del Novecento è in mostra all’Armani Silos, con cento delle sue fotografie più famose.
Fino al 31 agosto 2023 sarà possibile ammirare l’irriverenza e la sfrontatezza delle foto selezionate personalmente da Giorgio Armani, in collaborazione con The Guy Bourdin Estate.
Scomparso nel 1991 ha concentrato la sua ricerca sulla realtà, intesa come elemento da plasmare e da catturare perché volatile e sfuggente.
Il fotografo mette in scena ogni volta un piccolo teatrino catapultando sulla scena alcuni attori, nella maggior parte figure femminili, che come delle marionette compaiono e scompaiono davanti all’obiettivo.
Bourdin non seguiva la corrente e non scendeva a compromessi: un tratto nel quale mi riconosco io stesso, credo non ci sia un altro modo per lasciare un segno nell’immaginario collettivo.
Giorgio Armani a proposito dei fotogrammi scelti
Il suo è un linguaggio forte, deciso, stravagante, dai toni accesi e dalle forme provocanti. La donna viene celebrata come una figura mistica, quasi fosse un miraggio onirico che muove il suo corpo giocando con i contrasti cromatici e con le superfici riprendendo le atmosfere dei set cinematografici americani degli anni 50-70.
Foto Copyright: Guy Bourdin – armanisilos.com