L’autoritratto secondo Viki Kollerova
Artobjects • Photography
A Girl Who Likes To Disappear.
Viki Kollerova
È con queste parole che ama definirsi Viki Kollerova, giovane fotografa slovacca, di notevoli capacità tecniche e creative, autrice di una serie di ritratti dall’aspetto surreale, di sottile impatto sensuale, di cui ella stessa è protagonista assoluta.
Quasi tutta la produzione artistica della Kollerova orbita attorno all’auto-esplorazione, e a un utilizzo simbolico ed evocativo del proprio corpo nudo.
Viki si fotografa senza narcisismi né fini elogiativi, sfruttando l’apparenza fisica unicamente come materia estetica di una grammatica espressiva intrigante, di un immaginario artistico visionario, non sempre esplicito, giocato sul dualismo del vedo e non vedo, della presenza-assenza, di una compenetrazione scambievole con l’universo delle cose.
Dagli ammalianti tableaux vivants in bianco e nero della Kollerova, dall’incontrovertibile matrice poetica woodmaniana, affiora una stretta relazione del soggetto con l’ambiente circostante, in virtù di espedienti prospettici e di distorsione delle forme, che trasfigurano il corpo in una specie di sostanza camaleontica, per renderlo puro elemento spaziale, oggetto artistico di uno still life in carne e ossa, in osmosi con la natura, in comunione mistica con il mondo.
Nata in Slovacchia nel 1984, Viki Kollerova ha studiato lingue e per qualche anno ha lavorato come insegnante d’inglese, prima si avvicinarsi alla fotografia, nel 2009. Attualmente vive e lavora a Bratislava.
Foto Copyright: Viki Kollerova – vikikollerova.com