La villa di Robert Downey Jr. omaggio al metodo Dante Bini
Archiobjects • Houses

Robert Downey Jr., star di Hollywood, apre ufficialmente le porte della sua residenza a Malibù.
Un luogo tutto da scoprire, frutto di numerose modifiche e di un progetto grandioso alla base. La villa infatti è stata costruita secondo il metodo di costruzione sviluppato da Dante Bini, negli anni 70, famoso architetto italiano che progettò la celebre Cupola di Antonioni, che prevede la realizzazione di strutture sferiche in calcestruzzo.
L’effetto bolla è fondamentale per la corretta lettura di questo progetto, organico e vivo, la cui struttura è dominata da curve e spazi fluidi.
Gli interni sono scolpiti con colori candidi e neutri, arricchiti dai tessuti e dagli arredi colorati, realizzati su misura come la maggior parte degli elementi architettonici della casa.






Serramenti e aperture, anch’essi organici, guardano verso la tenuta e il parco che ospitano questa bizzarra costruzione.
Anche lo specchio d’acqua immediatamente fuori lo spazio costruito segue l’andamento fluido e morbido dell’architettura, entrando in contatto con essa in questa vorticosa danza continua.
L’aspetto più interessante di questa architettura è la forma stessa dei volumi che non cambia la sua natura fra interni ed esterni, rendendo questo oggetto un ibrido.
Il progetto è stato curato da Nicolò Bini, co-fondatore di Binishells e del suo metodo utopico di costruire utilizzando una tecnologia green e innovativa nel rispetto dell’ambiente.










Foto Copyright: Joyce Kim – linearchitecture.com – @binishells