La sublimità dei tuffi in acuqa catturati da Nerelle Autio
Artobjects • Photography

L’acqua sopra di me esplode per lo shock. Amo quel momento di immersione in cui il mare ci afferra per la prima volta. Avvolto in un velo di bolle e luce, soffocato da un freddo, insistente abbraccio acquoso. C’è un sublime momento di sospensione, di completo isolamento in un luogo tra due mondi. Possiamo vivere qui ma non per molto tempo. Il mare ci lascia entrare ma potrebbe non lasciarci uscire.
Nerelle Autio
Quel momento in cui entriamo in acqua ce lo ricordiamo tutti. Come dice la fotografa Nerelle Autio è un attimo sublime in cui siamo avvolti da bolle, sensazioni e da un mondo che ci sta ospitando. Il mondo sommerso.
Questa serie di scatti vuole proprio cogliere quel momento. La magnificenza di quel momento.
Qualcuno direbbe “la bellezza di un attimo”
Oltre al valore sensazionale delle immagini, che ci colpiscono per la loro unicità e la loro inafferrabilità, quello che amiamo di questa serie è il rapporto con il mare, che già abbiamo celebrato più volte su Objects. raccontando onde e oceani, o raccontando quello che succede sotto le onde con Mark Tipple.
L’acqua alla fine del molo è scura. È profondo. Mi tuffo, giù nella quiete e nel freddo. Espiro la vita rimanente che ho lasciato in me e sprofondo ulteriormente nell’oscurità. Alzando lo sguardo guardo le bolle d’aria che fuggono verso la luce. Circondato da cose sconosciute, invisibili, aspetto. Il mio cuore sta battendo, esci, esci, esci da qui.
Nerelle Autio





Foto Copyright: Nerelle Autio