Oggetti che possono servire se sei uno studente di architettura
Archiobjects • Tools & Communication
Senza questi è più dura. E la vita di uno studente di architettura è già dura. Scherzi a parte, questi strumenti non sono tutti essenziali per uno studente di architettura, ma magari scorrendo questa lista potrai trovare qualcosa che ti interessa e che effettivamente ti semplifica la vita.
La strada per fare al meglio l’università passa anche dagli strumenti che avrai a disposizione, soprattutto per quanto riguarda la produttività e l’essere liberi di concentrarsi al massimo nella fase creativa e di elaborazione dei contenuti.
Come dico ogni singola volta, prendi questi miei consigli come uno spunto da cui partire e non temere di accantonare quello che leggi così come di aggiungervi altre cose che secondo te sono importanti. E se per caso hai voglia di condividerlo non esitare a scrivere i commenti!
Lampada da scrivania
L’essenziale è invisibile agli occhi, soprattutto se sei al buio. Per tutte quelle notti che ti ritroverai a lavorare fino a tardi, avere una buona illuminazione è fondamentale. Ne gioverà la tua vista, il tuo umore, e forse anche la tua produttività. A te la scelta sul design della lampada. Potrai optare per un classico come la Tolomeo, oppure per una lampada smart e ricaricabile come quella nell’immagine. Se proprio sei audace potresti anche considerare addirittura di progettarla tu stesso, in tal caso ne gioverà sicuramente anche l’autostima.
Adobe Creative Cloud
Il pacchetto di Adobe Creative Cloud è per me personalmente irrimpiazzabile. Che sia Photoshop, Illustrator, InDesign o After Effects, ciascuno di questi programmi ti servirà in momenti specifici del tuo percorso. Potresti anche farne a meno, certo, ci sono alternative per ciascuno di essi – anche se probabilmente questi sono i migliori nel loro campo. Ma se stiamo parlando di avere gli strumenti e consigli per uno studente di architettura, allora non posso consigliarti recuperare la suite di Adobe in qualche modo. Sono tutti i programmi che ti torneranno utili anche nel mondo lavorativo, quindi maggior ragione, imparali e inseriscili nel CV.
Una buona seduta
Se ti dicessero quante ore in media stai seduto su una sedia, probabilmente non ci crederesti. Non ci crederei nemmeno io… Eppure la verità è che passiamo la maggior parte del nostro tempo sulla sedia, è quindi scontato che questa dovrebbe essere confortevole, salutare, e anche propedeutica a farci lavorare meglio. Sebbene non sono bellissime, le sedie pensate per il gaming sono forse le migliori da questi punti di vista, però se sei un designer e preferisci un classico, allora in questo caso dovrai solo stare attento ai prezzi. L’alternativa è una classica sedia da ufficio che offre un buon rapporto qualità – prezzo – estetica.
Riga e Squadra
Non importa se ormai si disegna sola computer, una riga e una squadra sono strumenti che non possono mancare sulla scrivania di un architetto, maggior ragione di uno studente di architettura; al quale verranno sicuramente chiesti molti più elaborati fatti a mano, rispetto a qualsiasi professionista del mondo lavorativo. In generale una riga può anche servire per farsi un’idea immediata delle dimensioni di un oggetto o di qualsiasi altra cosa che si vuole prendere come riferimento a scopi progettuali.
Raccoglitore
Uno o più raccoglitori saranno la tua ancora di salvezza quando cercherai un vecchio elaborato che all’improvviso è tornato utile. I raccoglitori hanno il solo scopo di archiviare e organizzare i tuoi materiali nel modo migliore, ma questo scopo, alla lunga, si rivelerà un’arma estremamente vincente.
Quindi ricordati che è sempre meglio avere un raccoglitore in più rispetto a un raccoglitore in meno, tanto primo poi avrai qualcosa da metterci dentro. Infine ricorda solo di avere sempre con te anche le buste trasparenti e dell’etichette per riconoscere i raccoglitori anche dall’esterno.
Disegnatore di linee curve e compasso
Il compasso è uno strumento che potresti non utilizzare per anni, ma poi arriva quel giorno che ne hai bisogno e se non ce l’hai non puoi proprio fare altrimenti. Nello zaino di un architetto non può mancare. Zaino in senso concettuale, non è che te lo devi sempre portare dietro. Un compasso può tornarti utile sia nel disegno a mano libera, soprattutto se ami le forme curve, ma anche quando stai trilaterando a seguito di un rilievo.
Un metro e un distanziatore
Questo sì invece che è uno strumento che indubbiamente ti porterai con te per tutto il corso della tua carriera. Potrai scegliere tra un classico metro rigido, uno di quelli che si arrotolano su se stessi, oppure un distanziometro (disto) elettronico. Io ti consiglio, se riesci, di acquistare anche un distanziamento elettronico. È incredibilmente utile soprattutto se spesso ti trovi da solo a prender le misure. Inoltre ti farà risparmiare un sacco di tempo.
Set di matite e di pennarellini
Che siano matite, pennarelli, o qualsivoglia altro strumento per disegnare, avere un set di strumenti che possono convertire le tue idee su carta, aiutandoti a farlo nel migliore dei modi possibili, e banalmente è ovviamente importante. Se come me sei abituato a perdere le cose, allora non ti consiglio di investire tanti soldi in una singola penna o in una singola matita, cerca piuttosto di trovare uno strumento con cui ti trovi a tuo agio a disegnare scrivere e concepire le tue idee, e continua ad usarlo nel corso degli anni.
Base per tagliare e taglierino
Consiglio questi due strumenti, anche se non si sta parlando propriamente di modellismo, perché potrebbero comunque tornarti utili in più occasioni. Che sia per un collage, o per un modello di studio fatto semplicemente con della carta o cartoncino, avere un taglierino e una base su cui operare è fondamentale.
Fogli lucidi
Abituati a disegnare, schizzare, progettare e poi ripetere tutto di nuovo da capo. I fogli lucidi ti permetteranno di lavorare su un elaborato provando diverse idee e ipotesi pur rimanendo nell’ambito della matita e della mano libera. Cerca di avere sempre a disposizione un rotolo con cui elaborare le tue idee. Soprattutto all’università ci convivrai moltissimo, ma anche nel mondo del lavoro se ti verrà chiesto di progettare o di fornire alternative possibili alle soluzioni progettuali.
Fogli di carta, quaderni o taccuini
Fogli in cui appuntare le idee devono essere sempre disponibili. Che sia una risma di fogli bianchi, che comunque ti consiglio di avere sempre, o un taccuino, un blocco note o un quaderno di disegno, i fogli non devono assolutamente mai mancare sulla scrivania di un architetto. Giovane o maestro che sia. Se posso darti un consiglio cerca di optare per fogli puntinati, così da avere anche una guida che potenzialmente ti permette di disegnare direttamente in scala.
Tubo o cartelletta per trasportare le tavole
Spesso ti capiterà di dover trasportare le tavole. L’opzione di piegarle è sempre disponibile, però è fuori discussione che le pieghe cambiano sensibilmente la percezione del disegno sulla carta. Se non sono formati troppo grandi, allora anche una cartelletta per disegni in formato A3 potrebbe tornarti utile – altrimenti il classico tubo in plastica allungabile è quello di cui hai bisogno. In questo tubo potrai trasportare le tavole in qualsiasi formato arrotolate su di esse.
Un buon paio di cuffie
Ormai, con lo smart working e la necessità di poter collaborare in team anche da remoto e in ogni luogo, un buon paio di cuffie, che abbiano integrato anche un microfono, sono probabilmente essenziali. Inoltre, nelle lunghe ore di lavoro, spesso ti capiterà di ascoltare ore e ore di musica. Quindi a maggior ragione un buon paio di cuffie è quello che ti serve.
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