Il museo subacqueo alla barriera corallina Australiana
Artobjects • Installations
Potersi dedicare alla biologia marina, agli oceani e a tutto ciò che succedde nei mari, è uno dei più bei mestieri al mondo a mio parere. Se poi si unisce lo studio scientifico all’arte e all’ambientalismo, allora si riescono a toccare delle rare vette.
E’ il caso dello scultore, ambientalista e fotografo subacqueo Jason DeCaires Taylor che sta realizzando un museo marino (il MOUA) diffuso sul fondo dell’oceano, in una manciata di posti in tutto il mondo.
Nel farlo, egli mette in mostra le creazioni artistiche di altri scultori emergenti, coinvolgendo quindi nel progetto anche altre persone.
Nelle foto seguenti possiamo per esempio ammirare la prima realizzazione di questa grande opera, la “Coral Greenhouse”. Il museo subacqueo nella John Brewer Reef, al largo della costa australiana. Uno spettacolo.
Volevo anche incoraggiare più giovani a dedicarsi alla scienza marina e ad esplorare e comprendere il mondo sottomarino. Inoltre, volevo che le comunità locali, in particolare gli studenti delle scuole, diventassero ambasciatrici della barriera corallina, quasi come guardiani con un vivo interesse per come si evolve.
Jason DeCaires Taylor