I collage di Adam Hale come istantanea della società contemporanea
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Chi di noi almeno una volta nella vita, non si è divertito con pasta, stoffa, ritagli di giornale, a creare futuristiche “opere d’arte” attraverso la pratica del collage. Adam Hale ha fatto di questa tecnica la sua passione, e nel 2015 lancia il progetto @TheDailySplice che ad oggi vanta 256 mila follower.
Adam inizia a collezionare e riciclare tutte quelle riviste gratuite che trova sulla metro di Londra, vedendo in quei magazine dimenticati un’opportunità.
Il mio processo analogico non potrebbe essere più semplice. Uso forbici e colla per manipolare ritagli di riviste in composizioni originali. La cosa che preferisco è utilizzare un’immagine che per il pubblico è interessante solo temporaneamente e renderla qualcosa di duraturo.
– Adam Hale

Il riciclo dell’immagine è estrapolazione dal contesto originale al fine di creare una nuova personale visione del mondo: vi è una narrazione nel suo mettere insieme figure che non hanno avuto origine insieme, composizioni nuove che sono completate da immagini che Adam ha collezionato nel passato.
Le sue opere sono così precise e dettagliate che sembra siano digitali e non analogiche. La tecnica del collage è per l’artista il punto di incontri di illustrazione e scultura, e metafora di come la società odierna plasmi noi e i nostri comportamenti.
Le collaborazioni con grandi marchi sono molteplici, ma nel futuro di Adam Hale c’è la speranza di poter lavorare ad un’opera di dimensioni molto maggiori rispetto a quelle che possiamo ammirare sui suoi canali social.
Mi piacerebbe portare il mio lavoro nel mondo reale, magari in un libro, come un’istantanea della storia contemporanea, o attraverso una mostra personale che mi dia l’opportunità di riempire le mura di una galleria con le mie opere.
– Adam Hale







Post di Damiana Catalano
Foto Copyright: Adam Hale – thedailysplice.com – @the.daily.splice