GRVTY, manipolare gli edifici con la gravità

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GRVTY

Il progetto GRVTY del creativo Daniel Garay Arango, si inserisce nel filone di quei lavori che partono da fotografie e mondi reali e poi, attraverso una manipolazione digitale che molto ha a che fare con la tecnica, ma altrettanto con l’arte e la creatività, elaborano delle immagini che trascendono il significato originale dello scatto dal quale sono partiti.

Su objects possiamo citare la manipolazione estrema della città vivente, ma anche le fotografie sottosopra di Denis Cherim, oppure il divertente video dell’artista Sergej Hein che utilizza gli edifici dell’ex unione sovietica per giocare a Tetris!

In questo caso Daniel tende a smaterializzare le architetture, quasi per voler renderle più leggere tendenti all’infinito.

GRVTY
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Foto Copyright: Behance

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Articolo di Luca Onniboni

Luca Onniboni

Autore e fondatore di Objects., Archiobjects e Marketing For Architects. Esperto in comunicazione e appassionato di Architettura, Design e Marketing. E' anche un consulente, un nuotatore, un motociclista e un instancabile ricercatore

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