Tra astrattismo e figurazione, la pittura di Chrissy Angliker
Artobjects • Paintings

Pittrice di origine svizzera, di base a New York, Chrissy Angliker porta l’immagine ai limiti estremi dell’astrattismo, il suo è un cammino creativo che valica i confini tradizionali del disegno e della figurazione per restituirci un coacervo di strati materici e di policromie astratte, espressione immaginifica di una realtà “altra”, sconosciuta, fuori dalle regole.
Nelle grandi tele il colore si perde in un caos indistinto che lascia correre l’immaginazione a briglie sciolte, lungo percorsi che la logica non conosce: una pittura che appare, al contempo, misurata e gestuale, delicata e dal segno impetuoso, fatta di forme fluide, affastellate e incompiute, che paiono dissolversi in un turbinio di schizzi e di gocciolamenti, fino quasi a divenire intangibili, a stento riconoscibili.
Nata a Zurigo, in Svizzera, e cresciuta a Greifensee e Winterthur, nel 1999 a 16 anni, Chrissy si è trasferita negli Stati Uniti per studiare Belle Arti alla Walnut Hill School di Natick. Risale al 2002 la sua prima mostra personale alla Galleria Juri di Winterthur, in Svizzera. Di recente le sue opere sono state esposte alla Stalla Madulain in Svizzera e alla Craig Krull Gallery di Santa Monica, in California.
Foto Copyright: Chrissy Angliker – chrissy.ch










