Le visioni notturne di Holly Elander
Artobjects • Art
Sotto un cielo plumbeo di pece liquida, nella notte inchiostrata di un nero fondo e denso di mistero, le case, i muri, le strade sono muti, solo il barlume di una flebile lanterna o il chiarore di una finestra solitaria, fa compagnia alla città deserta, distesa sotto un velo di quiete impenetrabile.
Nelle vedute urbane Solitary Shadows, l’artista americana Holly Elander, con pennellate corpose e precise, che trovano sublimazione in una resa pittorica raffinata e realistica, esplora una Los Angeles sconosciuta, dall’atmosfera cupa e caliginosa, una serie di luoghi dominati da un senso di angosciosa solitudine.
Sono istantanee di una metropoli inghiottita dal silenzio, dall’assenza e dal vuoto, richiamano alla mente i desolati paesaggi di periferia sironiani, panoramiche immerse in un’oscurità travolgente, un susseguirsi di edifici, alberi e fili elettrici, che sembrano sdoppiarsi nelle loro ombre, ora affilate, ora lievi e solo accennate, che dai grigi malinconici e dai bruni, si affacciano alla luce, ovattata e languida, una luce materna che scalda il buio estraniante, alleggerisce i toni lividi, accudisce la città abbandonata al cullare del sonno.
I attempt to build a world on canvas as real as possible, while giving as little information as I can, letting certain details hide in shadows and transform whole houses and trees into simplified silhouettes.
– Holly Elander
Foto Copyright: Holly Elander – hollyelander.com