Uno stadio futuristico decisamente fuori dal comune

ArchiobjectsArchitecture

Dove poteva essere se non in medio oriente, più precisamente in Arabia Saudita, uno stadio del genere? E chi poteva essere il progettista se non uno degli studi di architettura più importanti del mondo quando si parla di ideazioni di stadi, ovvero Populous?

Ci troviamo nell’entroterra dell’Arabia Saudita, precisamente a Qiddiya, e ancora più precisamente sulla scogliera di Tuwaiq, alta 200 metri.

Il tutto a soli 40 minuti da Riyadh, dove sorgerà un progetto che si propone di rivoluzionare l’esperienza tradizionale degli stadi attraverso un design coinvolgente e l’implementazione di tecnologie all’avanguardia. Questo ambizioso progetto, denominato Stadio Prince Mohammed Bin Salman.

Questo stadio, con una capacità di 45.000 posti, si distinguerà come il primo impianto completamente integrato digitalmente al mondo.

Unendo tetto, campo e parete a LED, questa innovazione architettonica consente al luogo di trasformarsi rapidamente e assumere diverse configurazioni. Ciò consente di accogliere una vasta gamma di eventi, che spaziano dallo sport alla musica.

Non si può non dire che questo stadio non rappresenta un progetto avveniristico che fonde la tecnologia all’architettura come probabilmente neanche i metabolisti si sarebbero mai immaginati.

ARCHITECT. Populous @wearepopulous

IMAGES. populous.com

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Articolo di Luca Onniboni

Luca Onniboni

Autore e fondatore di Objects., Archiobjects e Marketing For Architects. Esperto in comunicazione e appassionato di Architettura, Design e Marketing. E' anche un consulente, un nuotatore, un motociclista e un instancabile ricercatore

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