Oltre l’apparenza delle cose. Il mondo di Ellen Jantzen
Artobjects • Digital

I look for the unexpected.
Ellen Jantzen
La maniera in cui comprendiamo il mondo che ci circonda è il frutto delle nostre esperienze e della nostra volontà di essere aperti a nuove idee. Questo processo crea un flusso libero di concetti e, a sua volta, porta a innovazione e avanguardia.
Il tentativo di percepire le cose in maniera diversa è un modus operandi molto comune tra gli artisti dei nostri giorni, quelli che vogliono regalarci la loro percezione del mondo, quelli che attraverso i loro occhi proiettano per noi un mondo alternativo.
Ellen Jantzen è una di questi. Ellen, artista nata in Missouri, ora con sede a Los Angeles, compone, allunga, taglia e incolla una serie di campioni organici al fine di creare dei fotomontaggi impattanti e alienanti, testimonianza dei processi di editing che definiscono i media del 21° secolo.


Creo immagini bidimensionali come stampe in edizione limitata utilizzando il mio computer e una varietà di software di disegno e fotografia. Uso, come punto di partenza, le mie fotografie digitali originali. Comincio sovrapponendo e ricolorando; le immagini vengono manipolate in molti modi diversi e il processo diventa infinito man mano che ricoloro e rimanipolo. Si verifica una ricreazione; il tempo è irrilevante poiché la memoria prende piede. Il mio lavoro fornisce un collegamento tra le forme d’arte tradizionali e digitali.
Ellen Jantzen
Il risultato è davvero notevole. Mondi extraterrestri, surreali e incredibili si stagliano solennemente nelle creazioni di Ellen, in un susseguirsi di montagne, valli scoscese e elementi rocciosi che emergono da nubi colorate, costellazioni o lame argentate.
“I look for the unexpected” afferma l’artista, nella speranza di lasciare lo spettatore a bocca aperta o comunque ipnotizzato da ciò che si trova ad osservare nei suoi fotomontaggi. Possiamo affermare con certezza che Ellen riesce perfettamente nel suo intento.










Foto Copyright: Ellen Jantzen – ellenjantzen.com – @ellenjantzen
5 febbraio 2022