M’illumino di ..neon. Il paradiso extraterrestre di Dovneon
Artobjects • Digital
Specchi d’acqua lucenti, nuvole soffici e pescate, onde marine di un azzurro fulgido da cui emergono luminosissime scritte al neon. Paesaggi sublimi si specchiano su paradisi acquatici dai toni ultraterreni, regalandoci uno spettacolo sensoriale a tratti percepibile.
Le forme, le luci, i colori, ogni elemento ci invita ad entrare in questo luogo di beatitudine senza spazio e senza tempo. Non ce lo facciamo ripetere due volte e ci immergiamo nel mondo onirico di David Stenbeck.








Difficile – scorrendo la gallery dell’artista – non immaginare di esser catapultati in un vero e proprio Eden digitale.
I suggestivi paesaggi di David infondono una calma e una pace così profonda, da risultare quasi reali. Ci si perde, ci si abbandona, ci si innamora tra quelle che sono le radure, gli oceani, le valli incantate ricreate digitalmente dall’artista, nell’osservazione di un mondo magico da cui non si vorrebbe mai riemergere.
Conosciuto su Instagram con lo pseudonimo di Dovneon, David Stenbeck è un fotografo e designer svedese. Mescolando in maniera sublime materiali e tecniche digitali in 4D, sembrerebbe strano non attribuire questa bravura e talento a passati studi in grafica e design. Eppure David ha fatto tutt’altro: poeta, critico ed editore, Stenbeck deve la sua ispirazione alla letteratura.
Per me, tutto è iniziato con la letteratura europea classica, e ho mantenuto la poetica come nucleo principale in tutto ciò che faccio, spingendo verso una ridefinizione di ciò che è realmente contemporaneo. […] Quando ho provato per la prima volta Cinema 4D, è stato come se mi fosse stato dato il potere di trasformare il mio concetto artistico dalla scrittura in immagini visive.
Dovneon
La sua formazione unita alla passione per la fotografia lo porta a rendere vive le sue idee creando situazioni ed immagini complesse, con elementi visivi in 3D e 4D. Il risultato è un’atmosfera ipnotica e surreale, quasi extra-terrestre, costernata da colori pastello e da un’estetica con elementi neon sui toni del rosa.
Di solito descrivo le tonalità rosa come mezzi di una connettività interumana […] Il rosa, credo, nel nostro tempo probabilmente dovrebbe essere interpretato come un vaso astratto emblematico del futuro e del cambiamento positivo. Mentre la storica dominanza maschile è messa in discussione e le donne sono costantemente in aumento e abbattono vecchie barriere, i toni rosa stanno diventando portatori simbolici di forza e ridefinizione di genere.
Dovneon
In un mondo di corpi, superfici, profondità, luci, ombre e proiezioni, nulla nelle immagini di David è casuale o privo di significato. Tutto è interconnesso.
Le scritte sono messaggi chiari di per sé, ma anche i paesaggi diventano portavoci di una poetica semantica.

Come afferma David, le stesse nuvole hanno un significato più ampio, motivo per cui sono spesso protagoniste delle sue strabilianti creazioni: esse -visibili sia dalla terra che dallo spazio – sono elementi incorporei e trascendenti capaci di connetterci all’universo cosmico che ci circonda.
E queste nuvole, insieme agli oceani e ai cieli, aggiungono un senso di atemporalità, che ci consente di vedere il mondo così come è stato creato, lontano dalle auto e dalla plastica, man mano che il tempo diventa indefinito. È un millisecondo ed è eterno.
Dovneon












Foto e Video Copyright: Dovneon – @dovneon
30 marzo 2021