L’universo femminile nei ritratti di Tina Berning

Creativa di origine tedesca, di raffinato estro immaginativo, specializzata in disegno e illustrazione, Tina Berning deve gran parte della sua fama a una produzione ritrattistica dedicata al mondo delle donne, soggetto iterato della sua ricerca artistica ventennale.

La Berning cattura l’essenza della femminilità. Gran parte delle sue opere, da “No Nipples, No Guns, No Cigarettes” a “100 girls on cheap paper”, è diretta alla rappresentazione di figure muliebri, un corpus di disegni e di dipinti dallo stile unico e spontaneo, immagini senza tempo, eleganti e poetiche, eseguite con la tecnica dell’acquerello e del collage.

I suoi ritratti femminili, intensamente emotivi, possiedono un’aria misteriosa e magnetica.

Le protagoniste sembrano fatte di luci, ombre e trasparenze, paiono modellate da spire e screziature di colori tenui, delicatissimi, quasi impalpabili, si amalgamano con lo sfondo con effetti vaporosi e inconsistenti velature, che lasciano le forme e i volti incompleti, solo dolcemente accennati. Poche languide pennellate su grandi campiture vuote.

Nata nel 1969 a Braunschweig, Tina Berning vive e lavora a Berlino. Le sue opere sono state pubblicate, tra gli altri, da The New York Times, Playboy (USA e Germania), Vogue (Italia, Nippon, Germania), Die Zeit, Süddeutsche Zeitung e Architectural Digest. Ha lavorato alle campagne pubblicitarie di clienti di prestigio come Mercedes-Benz, Tiffany and Co. e Shiseido. I suoi disegni sono stati esposti in mostre personali e collettive in tutto il mondo.

Foto Copyright: Tina Berning – tinaberning.de