Le intense fotografie giornalistiche di Konstantinos Tsakalidis
Artobjects • Photography
Il Time, il magazine newyorkese maggiormente diffuso negli Stati Uniti, l’ha recentemente incoronato tra i vincitori delle foto più belle del 2021. Si tratta di Konstantinos Tsakalidis, fotografo greco con sede a Thessaloniki. Egli però non ama definirsi “fotografo”, bensì “fotogiornalista”.
Non è una sorpresa questa constatazione fatta a chiare lettere nella sua bio di instagram, se poi si da una veloce occhiata alla sua gallery: nessun ritratto o banale scatto paesaggistico. Le foto di Konstantinos raccontano storie, raccontano drammi, tragedie e momenti di pura intensità.
La foto vincitrice del premio, ad esempio, è di una bellezza e intensità sconcertante: la persona ritratta è una donna anziana che – con una mano sul cuore – si trova di fronte alla più profonda delle sofferenze: la sua casa (assieme a tutte le altre del vicinato) nel villaggio di Goobs è completamente in fiamme.

Il contesto è quello, come ben spiega Konstantinos (che a ogni foto accompagna sacralmente una descrizione dei fatti, da vero reporter) dell’incendio dell’isola di Evia. Le fiamme rigogliose bruciano sullo sfondo, impregnando l’intero paesaggio di sfumature rosse e arancioni.
In primo piano c’è lei, Panagiota, 81 anni, in preda al panico e alla ricerca del marito: l’espressione sul suo volto trapassa gli animi, si rende protagonista. Una smorfia di autentico dolore segna in profondità la foto, così come la sensibilità di chi la osserva. Traspare l’alone del trauma subito, della sofferenza, e della completa assenza di speranza.
Assieme a tutti gli altri lavori dell’artista, o meglio, del fotogiornalista, ripercorriamo i momenti più intensi di vicissitudini dai toni drammatici, ma soprattutto veritieri. Accostamenti di colori saturati, quasi eccessivamente caldi, contribuiscono a suggerirci un senso di soffocamento, dando vita a fotografie che ipnotizzano nella loro più cruda autenticità.
















Foto Copyright: Konstantinos Tsakalidis – konstantinostsakalidis.com – @tsakalidis_k
6 dicembre 2021