La meraviglia dei colori nelle istallazioni di Gabriel Dawe
Artobjects • Installations

Migliaia di filamenti colorati invadono stanze, si aggrappano alle pareti e si attorcigliano fino al soffitto. Nascono così le cangianti istallazioni site specific di Gabriel Dawe, artista messicano che porta l’arte del ricamo in tutto il mondo.
Con pochi strumenti, Gabriel riesce ad occupare lo spazio espositivo con le sue sculture morbide e leggere, opere impalpabili e sfuggenti che avvolgono lo spettatore in un’atmosfera iridescente: i colori brillanti dei fili in poliestere creano uno spettro di luce che si altera in base all’angolazione da cui vengono osservati, dissolvendosi gli uni negli altri.
La realizzazione è tutta manuale, grazie ad un grosso ago da cucito, i fili passano tra le varie crune dei supporti, che si adattano ad ogni tipo di superficie, da pareti a colonne e parapetti, ed è spettacolare vedere come luci e colori si scompongono e scindono nelle incurvature

I lavori tessili di Dawe richiamano il mondo della moda e dell’architettura, il concetto di involucro e riparo, ma soprattutto risentono fortemente della cultura e delle tradizioni del suo paese di origine.
Con un ribaltamento dei ruoli prestabiliti, l’artista utilizza il ricamo, considerato arte minore e relegato prettamente alla figura femminile, come critica al maschilismo dilagante, dimostrando quanto sia una pratica viva e interpretabile da chiunque.
Le opere di Gabriel Dawe galleggiano nell’aria provocando un’esplosione di colori, che come in un gioco ci fanno tornare bambini e ci aiutano a riscoprire come sono fatti gli arcobaleni.






Foto Copyright: Gabriel Dawe – gabrieldawe.com – @gabrieldawe