Il design è donna, perché guarda al futuro con sfrontata delicatezza
Designobjects • Objects & Furniture
Il design di oggi è il racconto sperimentale, e organico, del design di ieri, frutto di numerosissimi esperimenti ed esperienze. Nomi illustri e personaggi eclettici hanno fatto parte di questo racconto dando voce alle proprie menti.
La maggior parte dei designer che conosciamo sono uomini, ma fra loro si distingue di sicuro il nome di una donna che ha dato una svolta epocale a questa disciplina.
Charlotte Perriand, anche conosciuta come il braccio destro di Le Corbusier, è il ritratto di una figura chiave nella definizione del design contemporaneo. Viaggiatrice e conoscitrice del mondo, ancor prima che dell’architettura, una donna versatile, aperta alla scoperta e alle sue contaminazioni.
Una voce chiara, anti-convenzionale, convinta che anche le donne potessero cambiare il mondo, così convinta da riuscire a dimostrarlo davvero.
Creatrice di numerosi pezzi di design che ancora oggi desideriamo per le nostre case, conoscitrice di stranezze e sperimentatrice, di materiali e forme.
L’oggetto non è neutrale. C’è un rapporto anche con l’uomo, e bisogna tenerne conto.
Charlotte Perriand
Charlotte ha focalizzato la sua attenzione per tutta la vita sulla figura umana, come centro e cuore pulsante del progetto, di design e di architettura, andando incontro a una delicatezza e sfrontatezza tali da soddisfare le esigenze di un secolo mutevole, fino ad arrivare ai giorni nostri.
In topless sulla neve Charlotte si fa fotografare sfrontata, verso un orizzonte lontano, ignoto, mai ferma sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo.
Le fotografie di Charlotte Perriand sono in mostra, fino al 25 settembre, alla M77 Gallery a Milano.
Foto Copyright: Archivio Charlotte Perriand