I villaggi dei ricordi. Le nuove strutture per malati di Alzheimer
Lifeobjects • Culture
L’Italia si prepara all’avvento di un nuovo modello di struttura dedicata alla cura dei pazienti affetti da Alzheimer e demenza senile, costruita seguendo il format olandese di Hogewey, paesino poco lontano da Amsterdam, che ospita una casa di cura trasformata in città.
La clinica è organizzata come un piccolo paese in cui ci sono bar, ristoranti, negozi, un supermarket, una chiesa, un salone di bellezza, un teatro e un cinema.

I pazienti sono liberi di condurre una vita quasi normale, sentendosi come a casa propria, monitorati da medici e infermieri che fingono di svolgere professioni comuni all’interno della città e forniscono loro tutte le cure e le medicine necessarie.
I pazienti vivono in appartamenti pensati per 6/8 ospiti, arredati con stili che vanno dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri, per riportare i pazienti al tempo in cui la loro memoria a breve termine si è fermata.
Alcuni giornali hanno paragonato la struttura al film “The Truman Show”, ma, contrariamente al film, a Hogewey sono i pazienti stessi a beneficiare della finzione: hanno bisogno di meno medicine, mangiano meglio, vivono più a lungo e conducono una vita più serena di quelli ospitati nelle case di cura tradizionali.


Foto Copyright: Hogeweyk