I Tableaux vivants di Ryan Schude
Artobjects • Photography

Fotografo americano, cresciuto nei sobborghi di Chicago, attualmente residente a Los Angeles, Ryan Schude ha fatto del vivere quotidiano il tema privilegiato della sua ricerca artistica, il soggetto esclusivo dei suoi sofisticati Tableaux vivants.
Le opere di Schude si collocano a metà strada tra cinema, fotografia e letteratura. Si tratta di elaborate composizioni dai colori molto accesi, in cui si mescolano alla perfezione realistici sketch casalinghi insieme a contenuti tra il surreale, l’ironico e il bizzarro.
Nelle fotografie di Schude, all’apparente semplicità e spontaneità del racconto, si contrappone il lavoro lungo e complesso della mise en scène. I soggetti sembrano essere colti di sorpresa nella loro routine domestica, appaiono ignari dell’occhio del fotografo, a proprio agio in questi attimi illusori di vita familiare; eppure, tutto è orchestrato maniacalmente nei minimi dettagli, nulla è lasciato al caso, dalle pose alla mimica facciale, dall’arredo agli indumenti e agli oggetti di scena.
Blending influences from cinema, literature, and street photography, my productions often focus around a single, wide image of a distinct location, telling stories of multiple characters in a single frame. While large scale, Tableaux Vivants have become a cornerstone in my approach, I continue to apply the narrative tradition to a range of applications in portraiture and motion pictures.
Ryan Schude
Nato a Chicago nel 1979, Ryan Schude ha studiato fotografia presso il San Francisco Art Institute. Schude ha realizzato numerosi progetti per la stampa di tutto il mondo; Time, Esquire, One, Magnolia, San Francisco Magazine, Houston Magazine, Daily Bread, Los Angeles Magazine.







Foto Copyright: Ryan Schude – ryanschude.com – @ryanschude