Un romantico surrealismo simbolico. Le fotografie di Laura Makabresku
Artobjects • Photography
Laura Makabresku è una poetessa e fotografa polacca, colta e introspettiva, affabulatrice dell’onirico, intrigante novelliere di atmosfere fantastiche.
Un romantico surrealismo simbolico. Con queste parole si potrebbe incorniciare l’essenza della ricerca artistica ed estetica della Makabresku. Un surrealismo che si palesa con il tono di una fiaba, approdando a risultati di potente lirismo.
Le sue fotografie, che sembrano affiorare dalle pagine di un racconto dei fratelli Grimm, di un canto epico o di una novella biblica, rivelano una tecnica sapiente e una cifra stilistica squisitamente personale, traboccano di simboli mistici, sussurrano emozioni, rievocano certe memorie dolci e paurose della fanciullezza, trasmettono un malinconico senso di alienazione, possiedono una straordinaria profondità di sentimenti, di silenzio, di paure e di desideri nascosti.
My style developed over time. I started with very dark, gloomy images inspired mostly by the fairytales of Andersen and the Grimm Brothers. As years went by, when my personality evolved and my spirit was more open for silence, images became more soft and minimalistic. I am inspired by sacral paintings, especially orthodox icons. I am also under huge influence by hagiography and the Holy Bible.
– Laura Makabresku
Le figure femminili che popolano l’immaginario artistico della fotografa polacca, spesso attorniate da animali d’ispirazione sacra e favolistica, sono creature diafane dallo sguardo muto, vestali di un regno sospeso tra il sogno e il mito, di un luogo incantato, al di là di ogni logica temporale.
Il loro corpo, bagnato da una luce soffusa e ovattata, è infuso di mistero, lattiginoso e spettrale nella sua nudità sfacciata e innocente, la pelle è di perla, gli occhi immoti, languidi di lacrime d’opale.
Surrealista è anche la concezione dell’amore, dell’unirsi in “un essere doppio, perfetto, singolo, che forma un’unità di felicità umana”, per dirla alla Benjamin Péret. Gli amanti si accarezzano e si stringono in una morsa che è carnale e spirituale insieme, l’eros si addolcisce in proiezioni poetiche, in un’estasi silenziosa e alchemica.
Laura Makabresku, nome d’arte di Kamila Kansy, è nata nel 1987 a Brzesko. Ha studiato Filologia all’Università Pedagogica di Cracovia, dove vive e lavora.
Foto Copyright: Laura Makabresku – lauramakabresku.com