“Our face”, i ritratti sovrapposti di Ken Kitano
Artobjects • Photography

Fotografo concettuale di nazionalità giapponese, Ken Kitano ha reinterpretato in chiave personalissima il genere della fotografia documentaristica e sociale.
Con le sue fotografie sovrapposte e a lunghe esposizioni, dallo stile unico e riconoscibile, ha testimoniato eventi della storia contemporanea del suo paese che si sono imposti all’attenzione pubblica mondiale, quali la bolla speculativa giapponese, il catastrofico terremoto di Hanshin, e le azioni terroristiche del movimento religioso Aum Shinrikyō.
In particolare, nel progetto “Our face”, una serie di ritratti in bianco e nero dall’aspetto sfumato, quasi fantasmatico, il fotografo ha posto al centro della sua ricerca artistica l’essere umano, esplorando i confini tra il sé e gli altri.
Kitano ha sovrapposto decine di fotografie di persone appartenenti a gruppi sociali differenti – dalle studentesse di Harajuku ai pescatori della penisola di Boso – sfuocandone le sembianze e le differenze culturali, religiose, etniche e anagrafiche.
Ken Kitano è nato a Tokyo nel 1968. Kitano si è laureato presso il College of Mathematical Engineering presso la Nihon University di Chiba, in Giappone. Ha vinto il 16° Society of Photography Award nel 2004 e il ‘Newcomer’s Award’ della Photographic Society of Japan nel 2007. Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive in Giappone e nel resto del mondo. Kitano attualmente vive e lavora a Tokyo.






Foto Copyright: Ken Kitano – mem-inc.jp