Natura e astrazione, le marine di Robert Roth
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Pittore paesaggista di esemplare estro immaginativo, Robert Roth si spinge oltre la figurazione realistica, al di là del virtuosismo imitativo, approdando a una pittura astratta che trae nutrimento da linguaggi visivi del passato, dall’impressionismo all’informale.
Ispirate al luogo natale, Cold Spring Harbor, un pittoresco villaggio sul mare, nello stato di New York, le sue opere sono “impressioni” liriche e intimistiche della natura.
C’è nelle vedute di Roth tutta la gaiezza e la calma di un pomeriggio primaverile, il tripudio dorato dell’ora del tramonto; le tinte calde descrivono il cielo che si infuoca in mille sfumature d’ambra, l’aria tinta di arancio e lampone, lo zampillio del sole, che fa capolino dalle nuvole, impregna di luce ogni cosa, e discioglie la tavolozza in una languida bruma: una visione che non potrebbe essere più inebriante, poetica e sentimentalistica.
D’impostazione impressionista per la lussureggiante resa cromatica, per il sintetismo formale e l’abbacinante intensità luministica, i paesaggi di Roth paiono travolti da un visionario potere d’astrazione, messo in opera nel tratto impreciso, sbozzato, che tende a una progressiva trasfigurazione e semplificazione del visibile, che si dissolve nelle pennellate informi, materiche e brillanti, distese a larghe campiture.
Within my paintings, I try to achieve that sense of vastness as the reflective light travels throughout the low horizon and across the waterways, lighting up the ground. My paintings are really abstract studies of skies and the landscape just happens to sneak in.
– Robert Roth
Nato a New York nel 1965, Robert Roth si è laureato alla Rhode Island School of Design, e ha studiato pittura con Thomas Sgouros e con il maestro Claes Oldenburg. I suoi dipinti sono conservati in collezioni pubbliche e private, tra le quali, The Ritz Carlton, American Express, The New Yorker, Columbia University e Northeastern University.
Foto Copyright: Robert Roth – robertrothgallery.com