Metamorphosis, come un unico materiale può dar vita a oggetti diversi
Archiobjects • Architecture
Corticeria Amorim, leader nel settore della produzione di sughero in Portogallo ha presentato in occasione della Biennale di design e architettura a Lisbona, EXD’13, ed in collaborazione con ExperimentaDesign, il progetto Metamorphosis.
Un processo di ricerca e sviluppo che si fonda sulla ricerca di potenzialità e limiti del materiale simbolo della terra portoghese: il sughero.
Il tessuto vegetale che riveste, come un’epidermide, il fusto del “quercus suber” conquista la frontiera del design: per il progetto dieci designer portoghesi ed internazionali hanno ideato oggetti realizzati prevalentemente con questo materiale naturale. Elastico, comprimibile, resistente ed al tempo stesso leggero, ecologico, sostenibile sotto tutti i profili: ambientale, economico e sociale.L’obbiettivo?
Dimostrare come sia possibile creare molteplici opportunità di applicazione innovative e all’avanguardia dimostrando l’estrema versatilità di questo materiale: a seconda delle diverse tecniche di applicazione il sughero assume differenti forme, tonalità e sensazioni al tatto creando di volta in volta oggetti unici.
I designer coinvolti hanno unito la loro esperienza nel settore con la sensibilità artistica trasmessa da questo materiale, il risultato è stata la realizzazione di differenti soluzioni in cui il sughero e vari materiali collaborano insieme per creare qualcosa di nuovo: cemento, metallo, gomma e elementi naturali, un mix di “ingredienti” dalle diverse proprietà e caratteristiche.
Questa sinergia tra diversi materiali ha portato i designer ad esplorare ed approfondire le caratteristiche tecniche e distintive di ciascuno di essi, realizzando un prodotto finale in cui sono distinguibili le caratteristiche principali di ognuno dei materiali utilizzati.
Lo spazio che ha accolto l’esposizione è il chiostro del Monastero di Jerónimos a Lisbona, uno dei monumenti più importanti della storia Portoghese e architettura simbolo dello stile manuelino.
L’esposizione è stata progettata in modo da accompagnare il visitatore lungo tutto il perimetro del chiostro, diluendo il percorso espositivo con soste di contemplazione dello spazio, unico nel suo genere.
L’intento principale è quello di far provare al pubblico un’esperienza unica in cui attraverso i sensi, olfatto e tatto in particolare, ed il contatto diretto con le opere è possibile percepire proprietà e caratteriste dell’ “oro verde” del Portogallo: il sughero.
Foto Copyright: Amorim e Experimentadesign