Le visioni intime oltre la forma di Linda Zhengová
Artobjects • Photography

La fotografa ceca Linda Zhengová, con base nei Paesi Bassi, costruisce un linguaggio visivo che intreccia autobiografia, vulnerabilità, intimità ed erotismo.
Come in un diario le sue immagini giocano con la linearità del racconto e si muovono tra memoria, corpo e sogno, restituendo atmosfere intime dove il confine tra realtà e visione si dissolve.
Nei suoi progetti fotografici la nudità non è mai gratuità, ma viene usata come strumento per restituire stati esistenziali complessi; i corpi, soprattutto femminili, si mostrano nelle pieghe dell’incertezza come territori fragili e intensi, attraversati da incertezze e dolore, capaci di essere al tempo stesso provocatori, toccanti e aperti a interpretazioni.
È iniziato tutto a maggio 2022, quando ho preso la decisione radicale di lasciare il mio studio all’Aia senza sapere necessariamente il motivo. Sapevo solo che non mi sentivo felice. Mi sono trasferita ad Amsterdam e ho iniziato a spostarmi nomadicamente in luoghi diversi. Queste circostanze mi hanno permesso di aprirmi a nuove energie e incontri. Potremmo chiamarli incontri affettivi con sconosciuti, momenti puri… Da allora, ho attraversato confini geografici alla ricerca della felicità, oscillando però su quella sottile linea tra sanità e follia. Nella mia ricerca della gioia, presento una contraddizione, un’idea intangibile su cui riflettere.
Linda Zhengová parlando della serie “Maybe, Happiness Is…” per tique.art










PHOTOGRAPHER. Linda Zhengová @lindazhengova
IMAGES © lindazhengova.com





