Le fotografie subacquee di Trent Mitchell

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Il mare gioca un ruolo fondamentale nella vita e nel lavoro di Trent Mitchell (fotografo australiano, classe 1979) che ne ha fatto uno dei temi ricorrenti delle sue fotografie.

Tra i suoi numerosi progetti dedicati all’acqua, per la serie “Inner Atlas”, Mitchell ha immortalato un gruppo di surfisti alle prese con l’oceano, ma da una prospettiva inattesa: non mentre sfidano le onde in superfice, al contrario, sott’acqua, mentre affrontano e si arrendono all’indomabile potenza dell’abisso e si lasciano trasportare dal turbinio delle correnti, in una sorta di unione primordiale e catartica con l’elemento naturale.

Regarded as an art form, the sport of bodysurfing is one of the most primitive forms of wave riding. Historically celebrated for performances above the water surface, I felt intrigued to explore the rider’s interaction with the power of the sea from an immersive perspective below. What does it feel like to be there, moving at the perfect speed, intimately connecting with the dynamics of the sea? To ride the formless edge between fear and joy in a single breath? I discovered a physical and emotive space where man, movement and energy fuse during a journey of self-discovery and inner harmony.

Trent Mitchell

PHOTOGRAPHER. Trent Mitchell @trentmitchellphoto

SERIE. Inner Atlas

IMAGES © trentmitchell.com

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Tag: Underwater, Trent Mitchell.
Articolo di Alessia Cortese

Alessia Cortese

Fotografa freelance. Aspirante giramondo. Perdutamente innamorata di Max Ernst, Jane Austen e Georgia O'Keeffe. La musica è il mio pane quotidiano.

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