L’arte contemporanea sul tema delle migrazioni. “The Other Myself” di Christian Leperino

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Artista poliedrico di altissima levatura, cresciuto a Ponticelli, nella periferia est di Napoli, Christian Leperino ha sperimentato, nel corso della sua prolifica produzione artistica, molti e diversi linguaggi, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla video art, impegnandosi in una ricerca interdisciplinare sul corpo e sulla condizione umana, in relazione al tempo e alle trasformazioni del paesaggio urbano.

Il corpo umano e l’interesse alla tematica attualissima dei fenomeni migratori costituiscono il perno concettuale su cui ruota l’opera The Other Myself, vincitrice nel 2014 del contest ShowYourself@Madre. 

L’artista partenopeo ha dato forma e presenza a storie anonime e senza tempo di esuli erranti, ha restituito un volto agli invisibili. I ventuno calchi in gesso bianco, presenti nella collezione permanente del museo Madre di Napoli, raffiguranti uomini e donne rifugiati, incontrati durante un laboratorio di scultura nel capoluogo campano, personificano l’anima del migrante, portano in nuce tutta una serie di contenuti e simboli semantici: il viaggio, il senso di sradicamento dalla terra natia, dalle radici, il dramma della perdita, le barriere che dividono e, ancora, la compassione e il rispetto, l’umana pietas  per gli ultimi e gli emarginati, l’integrazione, la bellezza della molteplicità e della multiculturalità.

L’opera di Leperino non è, dunque, mero oggetto estetico, ma performance partecipativa della memoria: la materia porta le tracce di un incontro vero tra le persone, dell’ascolto, della condivisione, si fa carico di un bagaglio emotivo pesante, racconta e concretizza, attraverso la valentia poetica e poietica dell’artista, l’odissea degli immigrati, evoca vicende personali che divengono esperienza di tutti, una storia universale nella quale ognuno di noi può immedesimarsi, cercandosi e riconoscendosi nell’altro.

Il titolo è arrivato pensando alle parole di Abraham, mio amico ivoriano, davanti alla sua testa in gesso: ‘è bella, è un altro me’. L’altro me stesso

Christian Leperino

Christian Leperino è nato Napoli nel 1979. Ha esposto il suo lavoro in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, e le sue opere sono presenti in prestigiose collezioni museali e spazi pubblici: il Museo MADRE di Napoli, il MMOMA-Moscow Museum of Modern Art di Mosca, l’IICT di Tokyo, la Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Suzzara, la Stazione Ferroviaria di Mergellina. Fondatore, nel 2015, di SMMAVE – centro per l’arte contemporanea – di cui è presidente, è docente di “Tecnologia dei Materiali” presso la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Foto Copyright: Christian Leperino – christianleperino.com

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Tag: Sculptures, Christian Leperino.
Articolo di Alessia Cortese

Alessia Cortese

Fotografa freelance. Aspirante giramondo. Perdutamente innamorata di Max Ernst, Jane Austen e Georgia O'Keeffe. La musica è il mio pane quotidiano.

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