La Mixed Media Art di April Dauscha
Artobjects • Art

Artista americana dal talento multiforme, April Dauscha combina fiber art, installazione, video e fotografia per investigare su tematiche legate alla memoria, alla vita, alla morte.
Con un linguaggio visivo intimo e femminile, che echeggia certi usi e simbolismi d’epoca vittoriana – si pensi agli abiti neri o ai nastri che drappeggiavano porte e finestre secondo l’etichetta del cosiddetto lutto vittoriano – April mette in scena delle performance, o meglio, dei rituali immaginari che cattura in fotografie e filmati di profonda intensità emotiva.
Nelle sue opere la Dauscha interagisce con una serie di oggetti ricorrenti: spille da corpetto, veli e merletti, indumenti intimi, ornamenti per capelli, che celano o enfatizzano il suo corpo o parti di esso (sovente la lingua e gli occhi), materiali-reliquia che fanno riferimento a storie di famiglia, alle attività muliebri, ai riti di passaggio che persistono da una generazione all’altra.

I use the body to investigate the ideas of morality, mourning and mortification. I look towards costume history, traditional Catholic rituals and themes in 19th century literature to feed my obsession with transformation, reconciliation and communication through dress. My making focuses on feminine objects and materials. Lace, veils, undergarments and hair adornment speak not only of womanhood, but also of the duality of human nature. Lace speaks of purity and sexuality, it reveals and conceals, it is humble, yet gluttonous in its ornamental overindulgence; lace is the ultimate dichotomy. I use it as a potent symbol to represent the duality of body and soul, right and wrong, good and evil.
April Dauscha
Nata e cresciuta a Louisville, Kentucky, April Dauscha ha conseguito un BFA in Fashion Design presso l’International Academy of Design and Technology e un MFA in Fiber presso la Virginia Commonwealth University. Vive e lavora a Greenville, nella Carolina del Sud.





Foto Copyright: April Dauscha – aprildauscha.com