La fotografia come strumento di analisi socio-spaziale. L’opera di Iwan Baan
Artobjects • Photography

Nato nel 1975 nei Paesi Bassi, Iwan Baan è uno dei fotografi di architettura più stimati al mondo. Con il suo lavoro ha ridefinito il modo in cui l’architettura contemporanea viene rappresentata, spostando l’attenzione da una dimensione puramente visiva e superficiale, all’interazione tra lo spazio costruito e chi lo abita.
Lontano dalla visione estetizzante tipica delle riviste di architettura patinate, l’opera di Baan si discosta dalla ricerca ossessiva della perfezione formale per concentrarsi, invece, sul contesto, sulla vita quotidiana che anima il tessuto urbano, secondo un approccio più votato alla narrazione e al documentarismo.
Pur non potendolo definire un fotografo “minimalista” in senso stretto, il suo linguaggio visivo è sobrio, essenziale, volutamente imperfetto.

Baan si è formato in fotografia presso la Royal Academy of Art dell’Aia. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con i più importanti architetti contemporanei: Herzog & de Meuron, SANAA, Zaha Hadid, Francis Kéré, Tadao Ando, solo per citarne alcuni.
Nel 2012 è stato insignito del prestigioso Julius Shulman Photography Award, e le sue immagini della Torre David a Caracas gli sono valse il Leone d’Oro per la migliore installazione alla Biennale di Architettura di Venezia.
Le opere di Baan compaiono costantemente sulle pagine di riviste di architettura, design e lifestyle come il Wall Street Journal, il New York Times, Architectural Record, Domus, Abitare e Architectural Digest.








PHOTOGRAPHER. Iwan Baan @iwanbaan
IMAGES © iwan.com





