King Abdulaziz Center for World, Snøhetta
Archiobjects • Architecture

E’ previsto, per la prossima primavera 2017, il completamento del King Abdulziz Center for World Culture in Arabia Saudita, la cui costruzione è durata quasi 10 anni, a seguito della selezione avvenuta nel 2007, durante la quale lo studio Snøhetta fu selezionato per la realizzazione del centro, commissionato dalla Saudi Aramco Oil Company.

Il progetto, finalizzato alla promozione e lo sviluppo della cultura, è situato presso la città di Dhahran, nella provincia Est del regno e grazie alle molteplici tipologie di ambienti previsti si pone come obiettivo quello di divenire un punto di riferimento non solo regionale e nazionale, ma anche globale.
La superficie, a forma di ellisse, su cui si erge tutto il centro è di circa 100.000 m² ed è suddivisa in due sezioni, il Lush Garden e il Monosurface, enorme struttura composta da una torre monolitica centrale contornata da due corpi longitudinali, richiamanti le rocce presenti in Arabia, che hanno conservato il petrolio e l’energia da esso derivante.


La peculiarità della struttura consiste, pertanto, non solo nel design, influenzato dalla geologia dell’Arabia Saudita, ma anche nella scelta dei materiali, quali acciaio, vetro e pietra locale, che costituiscono un ponte tra tradizione e modernità, uniformandosi e amalgamandosi in modo equilibrato.
L’esterno dell’edificio, infatti, è avvolto da tubi di acciaio inox che permettono la penetrazione della luce in tutta la struttura in cui sono stati concepiti un auditorium, un cinema, una libreria, uno spazio espositivo, un museo ed un archivio.
All’interno dell’auditorium sono stati previsti 930 posti e l’ambiente è stato finalizzato ad eventi musicali, concerti, opere liriche e presentazioni di libri. Insieme con il cinema consentiranno la divulgazione delle arti performative.

La libreria rappresenterà il fulcro culturale del centro e i 200.000 volumi previsti potranno essere consultati dalle più diversificate fasce di lettori. Il museo e l’archivio rappresentano il legame tra passato presente e futuro, connettendo le diverse culture globali.
La grande hall, infine, sarà dedicata ad eventi culturali, ricevimenti e sarà adibita a spazio espositivo.



Foto Copyright: snohetta