Il rifugio eco-sostenibile nei Pirenei progettato da Snøhetta
Archiobjects • Architecture

Tra le vette imponenti del Parco Nazionale dei Pirenei francesi, il rifugio montano Refuge de Barroude sta per rinascere grazie alla visione dello studio di architettura Snøhetta.
Vincitore di un concorso indetto dopo l’incendio che distrusse l’edificio precedente, il progetto propone una struttura che unisce modernità e sostenibilità, integrandosi perfettamente nel paesaggio naturale.
Con il suo tetto verde esteso e l’uso di materiali naturali come pietra, legno e alluminio, il rifugio si fonde con la montagna, offrendo un riparo accogliente per gli escursionisti lungo la Haute Route des Pyrénées.
Il design trae ispirazione da due concetti chiave: il “Terrier”, che evoca calore e sicurezza, e il “Cairn”, simbolo di orientamento e destinazione. Questi principi si riflettono nell’architettura del rifugio, che risulta tanto integrata quanto visibile all’interno del vasto scenario montano.

La disposizione degli spazi è organizzata in due aree distinte: una per l’uso comune, comprendente reception, sala da pranzo e cucina con vista sul Lago Barroude, e una più privata, con dormitori per escursionisti e alloggi per il personale del parco.
La sostenibilità è al centro del progetto: l’edificio, posizionato in modo da evitare interferenze con le zone protette, utilizza materiali a basse emissioni di carbonio e tecnologie ecologiche. I pannelli solari e il riscaldamento a biomassa garantiranno energia pulita, mentre l’acqua verrà prelevata da una fonte locale e le acque reflue saranno gestite tramite infiltrazione, minimizzando l’impatto sull’ecosistema.
Grazie alla sua struttura compatta, il rifugio ridurrà la necessità di riscaldamento e raffreddamento, ottimizzando l’efficienza energetica.
Il Refuge de Barroude si presenta come un perfetto equilibrio tra architettura moderna e paesaggio naturale, un punto di riferimento per il turismo sostenibile. I lavori inizieranno nel 2025, con il completamento previsto per il 2027.



ARCHITECTS. Snøhetta @snohetta
IMAGES © snohetta.com