I due volti di Hideka Tonomura in un quartiere a luci rosse di Tokyo
Artobjects • Photography
Nel cuore di Shinjuku, un quartiere di Tokyo, la fotografa giapponese Hideka Tonomura ha trascorso diversi anni come hostess di un bar, plasmando una vita in due mondi distinti. Uno interno e l’altro esterno a al locale.
Internamente, si celava un mondo fantastico e vibrante dipinto con emozioni fittizie; esternamente, uno scenario desolato e sterile. Le autentiche emozioni emergevano raramente, ma quando lo facevano, erano preziose e commoventi.
“They Called Me Yukari” il suo libro fotografico pubblicato nel 2013 dalla Zen Foto Gallery, cattura questa cruda dualità.
Attraverso immagini incisive, la fotografa offre uno sguardo penetrante su una vita divisa tra finzione e realtà, dove la rarezza delle emozioni autentiche diventa il nucleo di un’esperienza unica di un’hostess nel cuore di Shinjuku.
Odiavo così tanto questa zona che volevo bruciarla, e ci ho vomitato sopra molte volte. Riconosco la zona come una discarica del desiderio umano: le feste notturne erano piene di follia. […] Come ci guadagniamo da vivere? Vendiamo i nostri cuori, pezzo per pezzo.
They Called Me Yukari, di Hideka Tonomura
Il libro ha attirato molta attenzione ed è stato fuori stampa da tempo, ma ora viene ristampato in una nuova edizione per la prima volta in 10 anni, insieme a opere che non erano incluse nell’edizione originale.
PHOTOGRAPHER. Hideka Tonomura @hideka_tonomura
BOOK. They Called Me Yukari zen-foto.jp
IMAGES © hidekatonomura.com