Hollywood in bianco e nero nel genio di Albert Watson
Artobjects • Photography

Albert Watson, fotografo canadese di fama internazionale, è una delle firme più riconoscibili della fotografia di ritratto del XX e XXI secolo.
Con il suo stile inconfondibile, elegante e al tempo stesso spiazzante, ha saputo raccontare come pochi altri l’anima dei divi hollywoodiani. Le sue immagini, spesso in un potente bianco e nero, non celebrano unicamente fama o bellezza, ma scavano, svelano, umanizzano.
Nel suo obiettivo sono passati giganti dello spettacolo come Jack Nicholson, David Bowie, Alfred Hitchcock, Andy Warhol e Kate Moss, quest’ultima fotografata in un celebre scatto a Marrakech, nel giorno del suo diciannovesimo compleanno.

Watson ha firmato oltre cento copertine di Vogue, lavorando per Rolling Stone, Time, Harper’s Bazaar, e ha prestato il suo sguardo a campagne pubblicitarie di Calvin Klein, Prada e Chanel.
Ma è nei ritratti che ha lasciato l’impronta più profonda. Un esempio è il suo celebre ritratto di Steve Jobs del 2006, con lo sguardo fisso e intenso, che è diventato l’immagine simbolo del visionario fondatore di Apple.
Come disse lui stesso: “Non si tratta solo di scattare una foto – si tratta di creare una fotografia.” Tutto nasce da un equilibrio tra tecnica rigorosa e intuizione artistica costruendo la scena come un regista e lasciando spazio all’imprevisto.
















PHOTOGRAPHER. Albert Watson @albertwatsonphotography
IMAGES © albertwatson.net