Gli autoritratti di Levi van Veluw
Artobjects • Art

Levi van Veluw è un giovane artista di origine olandese noto a livello internazionale per le sue opere multidisciplinari che includono fotografie, video, sculture, installazioni e disegni, dal forte impatto visivo ed emozionale.
Nel 2004, Levi van Veluw ha iniziato a praticare l’arte dell’autoritratto. Il suo non è un lavoro di mera autorappresentazione, piuttosto di esplorazione delle qualità formali del proprio volto, assieme a materiali eterogenei.
Nella serie “Landescapes” l’artista reintrepeta in chiave personalissima la pittura di paesaggio, valicando i confini bidimensionali del genere e ricreando sul proprio viso – giustapponendovi erba, rami, pietre – delle vedute-sculture naturalistiche in miniatura. Nella serie “Material Transfer”, invece, Levi van Veluw utilizza materiali di uso comune come strisce di moquette, ciottoli e trucioli di cartone, focalizzando l’attenzione su come percepiamo e viviamo gli oggetti che ci circondano.
Levi van Veluw è nato nella città di Hoevelaken nel 1985. Vive e lavora ad Amsterdam, nei Paesi Bassi.
Il lavoro di Van Veluw è stato esposto a livello internazionale nei principali musei di tutto il mondo, come il Museum of Arts and Design, New York; il Bass Museum of Art, Miami; Ars Elettronica, Linz; Centro Nacional de las Artes, Città del Messico; Museo del Design, Londra; Musée d’art contemporain de Montréal e Marres House for Contemporary Culture, Maastricht, tra gli altri. Il suo lavoro è incluso in collezioni pubbliche e private, come la Borusan Collection, Istanbul; Museo Voorlinden, Wassenaar; Museo ALTRO, Gorssel; la Collezione d’arte KPMG, Amstelveen; la Collezione Ekard, Wassenaar; la Collezione Lakeside, Rotterdam, e Cobra a Contemporary/The Brown Family Collection.







Foto Copyright: Levi van Veluw – levivanveluw.com – @levivanveluw