Gli autoritratti di Arno Rafael Minkkinen
Artobjects • Photography
Fotografo di origine finlandese, naturalizzato americano, Arno Rafael Minkkinen è conosciuto in tutto il mondo per i suoi autoritratti in bianco e nero dallo stile ironico e surreale.
Dagli anni settanta, prima che l’autoritratto entrasse nel mainstream della fotografia contemporanea, Minkkinen ha iniziato a fotografare sé stesso, ponendo il proprio corpo al centro della sua ricerca e del suo operato artistico.
Senza artifici in camera oscura e manipolazioni digitali, il fotografo si ritrae nudo, immerso in scenari naturali e urbani, in un tutt’uno inscindibile con l’ambiente circostante.
Che si tratti di selvaggi paesaggi scandinavi, di desolati spazi desertici, o di vivaci scorci cittadini americani, il suo corpo pare congiungersi silenziosamente agli elementi della natura – legno, roccia, acqua, terra – e i suoi piedi, le sue mani, la sua schiena, sembrano farne parte, esserne un’estensione, tanto da confondere l’osservatore che, di fronte a questi scatti di sublime bellezza, non sa più dove finiscono gli uni e cominciano gli altri.
Minkkinen è nato a Helsinki, in Finlandia, nel 1945 ed è emigrato negli Stati Uniti nel 1951. Si è laureato al Wagner College in letteratura inglese e ha iniziato a scattare autoritratti nel 1971, mentre lavorava come copywriter pubblicitario. Successivamente ha studiato con Harry Callahan e Aaron Siskind alla Rhode Island School of Design e ha conseguito un Master of Fine Arts in fotografia nel 1974.
Pubblicate ed esposte in tutto il mondo, le opere di Minkkinen sono presenti nelle collezioni del Museum of Modern Art, New York, del Museum of Fine Arts, Boston, della Addison Gallery of American Art di Andover, Massachusetts, del Centre Pompidou e del Musée d’Art Moderne, Parigi, del Musée de l’Élysée, Losanna, del Center for Creative Photography, Arizona, del Finnish Museum of Photography e del Tokyo Metropolitan Museum of Photography, tra gli altri.
Foto Copyright: Arno Rafael Minkkinen – arnorafaelminkkinen.com