“Conspicuous Invisibility”, gli autoritratti geometrici di Tom Butler

Artobjects • Photography

Fotografo inglese, classe 1979, Tom Butler plasma il suo corpo come creta nelle mani di un vasaio, e dà forma a surreali autoritratti che straniano e confondono l’osservatore.

I am fascinated by the relationship between hiding and performing. Here I attempt to reduce myself to a singular form, revealing only my blankest features, such the top of my head. Instead of presenting myself in a recognisable way, I appear concealed, ambiguous and even monstrous.
Tom Butler

Nelle immagini che compongono la serie, i il fotografo appare appena riconoscibile, se non per la testa calva che fa capolino qua e là, e spunta dal nero del corpo di questa strana figura impegnata in una surreale e contorta coreografia geometrica.

Nato a Londra, nel Regno Unito, nel 1979, Tom Butler attualmente risiede e lavora a Portland. Ha studiato Belle Arti e Scultura al Chelsea College of Art and Design, e conseguito un MFA in Scultura alla Slade School of Fine Art.

Tom Butler è rappresentato dalla galleria Charlie Smith London, e dalla Gallery Fifty One ad Anversa.