Barcellona riapre le porte di Casa Vicens

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Dallo scorso 16 novembre 2017 è possibile accedere alla visita di casa Vicens, tenuta estiva realizzata da un Gaudì trentunenne su commissione di Manuel Vicens I Montane, fabbricante di mattoni e piastrelle che aveva ereditato un pezzo di terra nell’esclusivo quartiere Gracia, allora villaggio rurale.La casa è stata completata nel 1888 ed ampliata tra il 1925 e 1927 da un allievo di Gaudì Juan Bautista Serra de Martinez e, considerata dal 2005 patrimonio dell’Unesco, è stata riaperta dopo 130 anni.

La struttura presenta le caratteristiche che rendono uniche e accomunano tutte le opere realizzate dal maestro spagnolo: elementi floreali, colori, forme plastiche e decorazioni finemente realizzate.

I rivestimenti richiamano i girasoli, che ricoprivano il terreno prima della costruzione della casa e la palma ivi presente riprodotta come elemento decorativo del cancello di ingresso.

La casa presenta influenze dell’architettura araba, del gotico mediterraneo e nord europeo ed è arricchita da torri sospese e balconi decorati con motivi sinuosi, come le onde del mare di Barcellona, richiamanti l’ art nouveau.

Gli interni sono caratterizzati da decori sontuosi e materiali pregiati, quali legno, vetrate, rivestimenti illuminati da lampadari dalla linea arabeggiante, che ne evidenziano il pregio conferendo ai differenti ambienti calore  e accoglienza.

Meravigliosi gli azulejos i cui colori, variando dagli azzurri, ai verdi e ai gialli, donano una cromaticità unica sia all’interno che all’esterno della struttura rendendola così un esempio unico di architettura e design.

Foto Copyright: casavicens

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Articolo di Bruna Giordano

Bruna Giordano

Ingegnere biomedico, affascinata dal l'innovazione tecnologica, appassionata di arte e di tutto ciò che è espressione dell'uomo e della sua creatività.

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