Il corpo come eco del paesaggio negli scatti di Brut de Peaux
Artobjects • Photography

Il duo francese Brut de Peaux, formato da Marion Coulomb e Thibaud Ponce, firma un linguaggio fotografico che mescola attivismo ambientale e poesia corporea.
I loro scatti nascono dall’incontro tra il corpo umano, nudo, fragile, spesso in posa quasi rituale, e paesaggi naturali potenti come montagne, foreste, deserti dove il corpo diventa strumento e simbolo di umiltà, una presenza delicata inserita nel respiro del pianeta.
Il contrasto tra vastità naturale e vulnerabilità umana apre a narrazioni sospese tra utopia e realtà, snodando tensioni tra potere umano sull’ambiente e ostilità della natura verso l’uomo.
Le immagini compongono un diario visivo di resistenza e armonia in cui il corpo umano non rivendica sovranità, ma si offre come custode vulnerabile di un mondo da salvare.
Umano’ e ‘umiltà’ hanno la stessa radice etimologica, che significa “terra”.
Brut de Peaux per plantedjournal.com










PHOTOGRAPHERS. Marion Coulomb and Thibaud Ponce @brutdepeaux
SHOP. brutdepeaux.sumupstore.com
IMAGES © brutdepeaux.com