Vivere nella natura selvaggia, “Artic Love” di Brice Portolano
Artobjects • Photography

I don’t want material things. Nature provides all I need.
– Tinja Myllykangas
Tinjia vive in una piccola fattoria nella Lapponia finlandese, nella Muotkatunturi Nature Reserve, a 180 miglia dal centro abitato più vicino.
È gennaio, il mese più rigido dell’anno, il periodo del “kaamos”, la notte polare, quando il sole non oltrepassa mai la linea dell’orizzonte, volge al termine. Qui l’inverno è magico, immobile ed enigmatico. La natura vergine, avvolta nella sua coperta di neve, si tinge di sfumature delicate di blu e di viola.
La giovane donna dedica le sue giornate alla cura degli animali, ottantacinque cani da slitta e alcuni cavalli. Non c’è elettricità e acqua corrente: la casa è illuminata dal chiarore delle candele, si cucina su di una vecchia stufa a legna, e l’acqua viene raccolta ogni mattina sotto la superfice di un fiume ghiacciato, sfidando le intemperie, e temperature che sfiorano i 40° C sotto lo zero.



Dopo aver terminato gli studi in biologia, Tinjia ha deciso di vivere lontana dalla civiltà, nel selvaggio nord della Finlandia, una scelta coraggiosa, che il fotografo parigino Brice Portolano, racconta in “Arctic Love”, prima parte del progetto fotografico “No Signal”, reportage che documenta le storie straordinarie di uomini e donne che hanno rinunciato alla vita urbana per rifugiarsi nella purezza di luoghi incontaminati.
Il giovane fotografo francese, da sempre affascinato dal rapporto misterioso tra uomo e natura, si è immerso per qualche settimana nel rigido inverno dei paesaggi artici della Lapponia, per immortalare alcuni momenti della vita quotidiana di Tinjia e del suo compagno Alex, ex sciatore professionista, con il quale condivide l’amore per gli animali e per gli immensi spazi silenziosi e desolati di questa terra.


Ogni anno, nella stagione invernale, la giovane coppia accoglie nella propria casa gruppi di turisti, che arrivano in questa zona della Finlandia per godere dello spettacolo dell’aurora boreale e di gite a bordo di slitte trainate dai loro husky. Entusiasta del suo stile di vita e motivata da una grande passione, Tinja ama mostrare ai suoi ospiti la bellezza superba e la pace di questi luoghi.
Portolano sta lavorando per realizzare, dal progetto fotografico No Signal, un documentario televisivo e un libro.
I found that nature has a deeply positive effect on humans both mentally and physically. Having to face the strength of the natural elements tends to make people more humble and puts us back in our place as humans.
– Brice Portolano






Foto Copyright: BricePortolano