Quattro appartamenti al Fuorisalone 2023. La casa come nuovo format espositivo
Archiobjects • Interior
Al Fuorisalone quest’anno, fra le varie realtà che impreziosiscono la città di Milano (qui la guida ufficiale di Objects.), sembra farsi strada un nuovo format: lo spazio domestico diventa sfondo privilegiato e accogliente per l’esposizione e l’allestimento di arte, design e nuovi prodotti.
Abbiamo selezionato quattro installazioni che si sviluppano all’interno di quattro appartamenti in città che aprono al pubblico per entrare nei loro spazi più intimi.
1. Casa SEM
All’interno di una dimora storica milanese Motta Architecture in collaborazione con SEM e con altri designer, fra cui Elisa Ossino, apre le porte di un progetto nato con l’idea di mettere in scena lo spazio domestico utilizzando nuance polverose e accoglienti.
Il progetto evidenzia un’estetica sofistica, raw, frutto dell’artigianalità.
Eleganza e gusto per i dettagli ricercati e per la materia sono i protagonisti di questo appartamento dai dettagli d’epoca. Insieme a Giuseppina Motta i designer che hanno partecipato alla creazione dell’allestimento sono Hannes Peer, Valentina Cameranesi Sgroi, Marcante-Testa, Vormen, Giacomo Moor, Elisa Ossino, Zaven e Maya Leoroy.


2. Ornella Casa Nomade
Nel distretto delle 5 vie Maria Vittoria Paggini inaugura la sua casa milanese aprendola al pubblico, invitando i visitatori a immergersi all’interno di un universo eclettico, colorato e prorompente.
La casa privata e lo spazio espositivo si fondono mettendo in mostra oggetti, stili e installazioni artistiche.
Maria Vittoria apre le sue porte ad artisti emergenti e brand innovativi che, gli uni accanto agli altri, creano un vortice colorato ed evocativo. Fra gli artisti Nicolas Denino, Gouache, Sergio Fiorentino,Tatiana Brodatch, Andreas Senoner e Filippo Salerni.


3. L’Appartamento di Artemest
Artemest presenta L’Appartamento, un progetto di interior che mette insieme sei prestigiosi studi di interior design, all’interno di una dimora degli anni Trenta al fine di celebrare l’artigianato italiano.
Questo progetto unisce diversi punti di vista e numerose prospettive, dall’arte al design, per mescolare approcci creativi mutevoli e ambienti diversi.
Sei sono i designer, sei sono le stanze, ognuna arredata seguendo il filo conduttore dell’unicità e del fare italiano. Entrando, l’ingresso è di T.ZED Architects, il living è di Kingston Lafferty Design, la sala da pranzo di Nina Magon, la camera da letto di Styled Habitat e lo studio e il corridoio di Anne-Sophie Pailleret.



4. Onset by Lupettatelier con Azimut Design
Lupettatelier apre le porte del suo appartamento al primo piano di via Lupetta. In collaborazione con Riccardo Benedini, art curator, e Azimut Design nasce un concept innovativo ispirato alla luce solare e al design trasparente.
La luce è protagonista dello spazio e si declina in sfumature diverse che partono da una condizione di buio apparente fino a raggiungere il culmine del sorgere della luce naturale all’interno di un’alcova gialla, in tessuto.
Gli arredi in resina di Azimut Design accompagnano il visitatore lungo tutto il percorso, mentre come degli eventi, singolari, altri brand irrompono sulla scena: Sirecom Tappeti con il tappeto custum-made, CELO1 con lo specchio-opera d’arte, Laboratorio by Maurizio Bergo presenta la sua collezione di vasi in vetro e marmo, Gouache decora il soffitto con la foglia d’oro e Italo Villa realizza la scenografia tessile.



Foto Copyright in ordine di appartamento: @sem_milano – @mariavittoriapaggini – @artemest – @lupettatelier