Le risonanze luminose di Hitomi Sato
Artobjects • Sculptures & Installations

L’installazione Sense of Field di Hitomi Sato, architetto e designer giapponese classe ’89, si presenta come un’immersione nella luce, un’esperienza multi-sensoriale (visiva e tattile), sinestetica e metamorfica, in quanto modifica la percezione del tempo e dello spazio.Il pubblico è invitato a camminare su un sentiero bianco e a sfiorare le pellicole riflettenti delle pareti luminose che lo circondano.Il corpo dello spettatore, permeato dal bagliore come in un bagno di luce, entra in risonanza con l’ambiente esterno e con le proprie sensazioni: sia quelle presenti, vissute al momento, sia quelle della memoria, evocate dai riflessi della luce, che – seppur artificiale – viene percepita come quella naturale ‘delle increspature sulla superficie dell’acqua, del sole attraverso le foglie degli alberi, dei raggi che filtrano tra le nuvole, dei riflessi sui vetri delle finestre’.



La luce diventa palpabile, come fili d’erba di un prato scintillante.
In base all’inclinazione e al punto di osservazione, le piccole punte arrotondate delle setole assumono colori differenti: ‘l’oro del sole del mattino, il rosso del crepuscolo, il blu scuro dei cieli di sera’.
Hitomi, nelle proprie opere, ‘ricerca l’essenza del senso umano’ e la fa riemergere stimolando la coscienza mediante il risveglio di emozioni e di ‘ricordi viscerali’.
Sense Of Field è in esposizione a Palazzo Belloni (BO) fino al 6 maggio 2018 in occasione della mostra The Wall.


Foto Copyright: SatoHitomi