Il fenomeno Patricia Urquiola
Designobjects • Design
Che la firma di Patricia Urquiola fosse una costante negli ultimi anni, sia nel mondo del design che dell’architettura di interni, era scontato. In questi giorni però il suo nome ha fatto il giro di Milano, e del mondo.
La Urquiola infatti ha firmato una lunghissima lista di progetti e collaborazioni, con numerosi brand di design, che hanno partecipato al salone. Il suo nome è stato ovunque, e la sua creatività alle stelle.
Da Flos, a Cc Tapis, da De Padova a Moroso, una sola costante: il suo linguaggio organico. Linee sinuose, mai rigide, sempre confortevoli e accomodanti, come se la materia vincesse sulla logica.
I materiali sono caldi, avvolgenti e i colori mai banali, polverosi a tratti ma pungenti per altri versi, il comfort al primo posto senza mai abbandonare quella punta di sofisticatezza. La sua vitalità, e la sua energia creativa, plasmano il design.
Di seguito solo alcuni dei nuovi prodotti, e progetti, presentati dalla designer per questo Salone 2022.
Venus by Cc Tapis
La nuova versione, delicata nelle tinte, di un tappeto che sembra un disegno onirico dalle forme morbide che ricordano la femminilità.
Foto by Simona Pavan e Cc Tapis
Almendra by Flos
Questa lampada, disegnata per Flos, è un inno alla leggerezza e alla natura. Un ritorno al mondo botanico, che si legge nel design stesso dell’oggetto, disponibile in più versioni. Sembra infatti di ammirare un ramo con le sue foglie, che fluttua, sospeso, nell’atmosfera.
Foto by Tommaso Sartori
Sengu Bold by Cassina
Un divano modulare, protratto all’incontro e alla condivisione. I volumi morbidi delle sedute vengono valorizzati, nelle linee e nelle forme, dai colori e dai tessuti vivaci.
Foto by Cassina
Cassina Sestiere Vases by Cassina
Vetro colorato, intrecciato da un disegno scultoreo, ben definito, che abbraccia i vasi per custodirne la poetica.
Foto by Cassina
Hybrida by Caselli Real Fabbrica di Capodimonte
Una linea di ceramiche sinuose, che raccontano la storia di una sperimentazione continua per valorizzare un materiale storico della nostra tradizione.
Foto by Alessandra Mustilli e Studio Urquiola
Anorak by Moroso
La forza di questo divano è la vestibilità e la versatilità. Ogni singolo elemento che compone il divano è infatti disassemblabile, le imbottiture infatti non sono fissate alla struttura ma possono essere del tutto sfilate.
Foto by Moroso
Plumon table by Kettal
Questa linea di tavoli è stata pensata in 3D, e stampata appositamente con la stessa modalità, per dare forma alle infinite possibilità di modellazione. Le gambe infatti rappresentano esse stesse degli oggetti scultorei, unici nella loro forma e composizione.
Foto by Kettal