Il divano che visse due volte. Camaleonda di Mario Bellini

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Camaleonda è il neologismo inventato dal designer Mario Bellini che negli anni 70 rivoluziona lo scenario del design contemporaneo decidendo di incrociare due parole, apparentemente lontane fra loro, per conferire un significato e un nome specifico alla sua ultima creazione: camaleonte e onda.

Il primo infatti è in grado di adattarsi all’ambiente in cui si trova e la seconda, l’onda, indica le curve sinuose della terra e del paesaggio.

Questo nome, speciale, racconta una storia lunghissima che ancora oggi viene riprodotta dalla mano sapiente di B&B Italia.

Il Camelonda viene ancora riprodotto, dopo ben cinquanta anni, affermandosi come un’icona di stile unica nel suo genere, che richiama linee contemporanee e modularità uniche.

La ricchezza di questo prodotto sussiste proprio nella sua capacità di adattamento e nella sua estrema flessibilità.

Si delinea un equilibrio tangibile fra la geometria rigorosa delle forme e la rotondità delle imbottiture, che sottolineano elasticità e possibilità di personalizzazione, così da renderlo un sistema di sedute speciale, sinonimo di libertà espressiva.

E’ infatti possibile, accostare i vari moduli, trasformandoli, attraverso un sistema di ganci che permette di agganciare e sganciare le sedute stesse, gli schienali e i braccioli, rendendo questo progetto ogni volta un oggetto diverso, in grado di ridisegnare lo spazio.

Dargli forma e dimensioni diverse permette così di trasformare gli ambienti e di variare le loro funzioni, donandogli plasticità e carattere.

Non si tratta solo di un oggetto ma piuttosto di un vero e proprio cambiamento, una rivoluzione che parte dalle esigenze dell’uomo per trasformarsi in una scultura domestica.